la pallettizzazione robotizzata si
basa sulla precisione di posizionamento offerto dalle unità lineari che compongono
il robot.
Un movimento del carico sempre
accurato e preciso, riduce i danni del prodotto durante le fasi di
manipolazione e limita le probabilità che il prodotto si sposti durante il
trasporto e lo stoccaggio.
Unità lineari diventano robot di pallettizzazione
Quando le produzioni cambiano, i
robot possono essere riconfigurati e riprogrammati per adeguarsi alle nuove
esigenze applicative.
Normalmente i pallettizzatori presenti
sul mercato, hanno una portata che varia da un minimo di 10Kg fino ad un massimo
di 200Kg per i modelli standard (portata che si aumenta in caso di robot pallettizzatori
custom), con la possibilità di configurare e gestire la maggior parte delle
funzioni di pallettizzazione a piacimento il tutto risparmiando spazio
nell'impianto.
Ciclo produttivo di pallettizzazione
Un lettore di codici a barre
registra i dati del prodotto mentre questi scende da un trasportatore verso
l'area di stoccaggio mentre il sistema li devia nelle corsie corrette per
consentire al robot di prelevare e posizionare i prodotti sui pallet.
I fogli di interfalda vengono all'occorrenza aggiunti tra gli strati mentre i prodotti vengono pallettizzati. Una volta che un pallet è completamente carico, viene trasportato fuori dalla cella di palettizzazione per l'avvolgimento dell’imballaggio e l'ulteriore trasporto.
I
nuovi pallet a questo punto vengono prelevati dal robot e messi in posizione, pronti a
ricevere ulteriori strati di prodotto.
Nessun commento:
Posta un commento
Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.